Trattamenti e Massaggi

L’abhyangam e’ un massaggio ayurvedico che arriva dall’india, dove il massaggio è una tradizione che si tramanda di generazione in generazione. La mamma inizia a massaggiare il bambino fin da piccolo. Fa parte dei rituali quotidiani ed è consigliato come pratica per mantenersi in salute ed avere benessere.

 Abhyangam letteralmente signifca ”oleazione in tutte le parti del corpo” non è un semplice massaggio, è un vero e proprio rituale di benessere che appaga tutti e 5 i sensi e lavori sui diversi piani, mentale, emozionale, sprituale e fisico. Lo scopo principale è preservare la salute tenendo in equilibrio i tridosha (vata, pitta, kapma) trimete diverse manualità si va ad agire su un complesso sistema di punti energetici, chiamati punti marma, che vengono stimolati e pacificati. 

Benefici: 

– Equilibrio dei Tridosha
– Rilassamento
– Detossinante
– Decontratturante
– Drenante 
– Miglioramento del sistema immunitario
– Calma la mente

Kobido

Il Kobido è nato come antico massaggio dei samurai per mantenere l’equilibrio fisico e mentale, era eseguito prima dei combattimenti. In seguito, su richiesta di un’imperatrice giapponese, prendendo il massaggio fatto dai samurai come base, si diede vita al Kobido.

 Il suo scopo era, ed è ancora oggi, dare benessere, vigore, armonia, quiete e mantenere la bellezza e la propria energia inalterati nel tempo. È un massaggio al viso profondo e rilassante che distende il viso come un lifting ma ha benefici di rilassamento su tutto il corpo e sulla mente. Questo massaggio eseguito su viso testa e collo va a stimolare dei punti riflessi sul viso chiamati tsubo. Il Kobido è noto come il massaggio ”dell’eterna giovinezza”.

 Benefici:
– Alleviamento di stress
– Rilassamento
– Detossinante del viso
– Ossigenazione delle cellule
– Attenuazione rughe
– Miglioramento dell’elelasticita’ della pelle e dei muscoli facciali, agisce sui muscoli profondi del viso dandogli tonicita’ 

Massaggio olistico

Questo massaggio considera la persona nel suo insieme tenendo conto delle sue caratteristiche anatomiche ed energetiche. nel massaggio olistico si tiene conto della struttura fisica, ma anche della sua relazione con il corpo emozionale e mentale. 

Il suo nome infatti deriva da ”olos” che vuol dire ”tutto” ”intero”. Rientra nelle pratiche legate all’olismo. un principio filosofico secondo cui i sistemi complessi sono imprescindibili dalla somma delle loro parti. Perciò la persona va trattata tenendo conto dei diversi aspetti che la compongono. Questo massaggio viene fatto con olio neutro caldo con l’aggiunta di olii essenziali si va così a lavorare anche con l’aromoterapia tramite diverse manualità agisce sui meridiani energetici, calma la mente ma allo stesso tempo aumenta l’energia. 

Il suo fine è quello di ripristinare l’equilibrio energetico andando a sciogliere blocchi muscolari ed energetici, personalizzando le manovre in base alle specifiche esigenze della persona. 

Benefici:
– Riequilibrio energetico
– Calma la mente
– Drenante
– Tonificante
– Decontratturante

Reiki

Il reiki è una tecnica giapponese che permette il riequilibrio e il benessere psichico e fisico. Viene spesso chiamata ”tecnica di autoguarigione” in quanto l’operatrice è solo un ”canale”, un ”tramite”, tra l’energia universale e la persona. 

Lo scopo del reiki è il rafforzamento dei talenti naturali della persona, l’equilibrio dello spirito e la salute del corpo. Il trattamento reiki è un mezzo per avvicinarsi a qualcosa che a volte si perde di vista, il proprio centro, il proprio cuore. 

È un mezzo per ascoltarci e accrescere la nostra presenza. quando si fa un trattamento reiki si beneficia delle sue qualità energetiche. Può essere fatto un trattamenti locale o una sessione intera. Il reiki non è un massaggio, è una trasmissione di energia equilibratrice. Personalmente quasi sempre abbino poi un massaggio in una zona a scelta della persona, in base ai suoi bisogni. 

Benefici:
-Riequilibrio energetico
– Rilassante
– Rafforza talenti personali
– Benefici a livello fisico, mentale ed emozionale 

Meditazione

Ho sempre pensato che meditare fosse un ”fare” una pratica meditativa, quindi per anni ho sperimentato diverse tecniche, per arrivare poi a comprendere che la meditzione non è un fare, bensì è un ‘essere” la meditazione è uno stile di vita, uno stato di coscienza di pura consapevolezza di essere, è vero però che ci sono diverse tecniche che portano allo stato meditativo.

 La nostra mebte è attirata dai risultati, che non sono altro che gli ”effetti collaterali” della meditazione: centratura, benessere, calma, mente libera, concentrazione ecc.. Io stessa ho iniziato a meditare per calmare i miei stati d’ansia (che ora non ho più ) spesso accade che ci si avvicina alla meditazione per un bisogno perché si è stanchi di stare male, di non dormire, di pensare troppo e.. è vero con le pratiche meditative tutto questo migliorq, spesso scopaare, ma si arrivare anche a comprendere che la meditazione è molto di più di questo, è una ”pura consapevolezza di essere” ed è in questo momento che ci si innamora della vita il fulcro della meditazione è la consapevolezza che ci port e ci fa vivere nel qui ed ora.

 Benefici:
– Vivere bene
– Influenza il dna
– Rallenta l’invecchiamento
– Riduce lo stress
– Riduce il dolore
– Migliora l’umore
– Allevia la depressione
– Migliora la concentrazione
– Migliora la capacità di lavorare e la memora, migliora l’empatia, le relazioni e l’autostima. 

Tecniche di respiro - Pranayama

L’uso consapevole del respiro ha un forte impatto su: 
– stato emotivo
– condizione emotiva
-Purificazione della mente in profondità 
-Aumento della capacità di recupero dell’organismo


La respirazione oltre ad essere una funzione autonoma, può essere modificata con la volontà . possiamo cambiare ritmo, ampiezza, profondità e così facendo si va ad influenzare il nostro sitema nervoso. È importante imparare a respirare in modo intenzionale e consapevole. normalmente con un’inspirazione immettiamo circa 1500 ml d’aria, quando prolunghiamo il respiro si immettono circa 3000ml di aria. questo garantisce più ossigeno al sangue e nel cervello, si ha un miglioramento a livello polmonare, c’è più ossigeno in circolo, aumentano le difese immunitarie. 

Con le tecniche di respirazione, si va a modificare il respiro con un impatto immeddiato sulla nostra energia vitale. Utilizzo tecniche di pranayama. ”per portare armonia tramite il respiro, con l’inspirazione entra ”prana”, energia vitale che purifica, pulisce sia il corpo fisico che i corpi più sottili.

 Benefici:
– Abbassa i livelli di stress
– Calma il corpo
– Permette ai polmoni di lavorare meglio |
– Calma la mente 
– Aumenta l’energia vitale
– Aumenta la concentrazione
– Riossigena organi e tessuti

tramite le tecniche porteremo consapevolezza al respiro, sperimentando il respiro addominale, diafframmatico e clavicolare con l’esercizio impareremo ad usare il respiro consapevole per il nostro benessere in modo autonomo.